martedì 26 marzo 2024

Vuoi la pace? Non prepari la guerra, ma i negoziati


DI PIER GIORGIO ARDENI E FRANCESCO SYLOS LABINI
Secondo un antico aforisma attribuito a Eschilo, “in guerra, la verità è la prima vittima”: niente di più vero come abbiamo sperimentato negli ultimi due anni in cui le frottole all’unisono di politici e media mainstream non si contano. Se la realtà può essere distorta per convincere l’opinione pubblica della bontà di certe scelte politiche – un fenomeno a cui ormai siamo assuefatti – il problema diventa drammatico e pericoloso quando la classe dirigente perde ogni collegamento con i fatti e rimane vittima del proprio autoconvincimento.
Subito dopo l’invasione dell’Ucraina le certezze raccontate erano diverse: la Russia, che aveva un Pil pari a quello della Spagna, sarà messa rapidamente in ginocchio dalle sanzioni e dalla guerra economica che i Paesi del G7 le stavano muovendo; l’esercito russo è in condizioni disastrose e a corto di tecnologia d’avanguardia (per Von der Leyen i russi prendevano i chip delle lavatrici rubate in Ucraina); la salute del presidente Putin è compromessa… Ma a più di due anni dal fatidico 24 febbraio 2022, il Fondo monetario internazionale prevede un tasso di crescita dell’economia russa del 2,6% per il 2024, mentre la Germania, locomotiva Ue, è in recessione. I russi si erano adattati alle sanzioni già nel 2014 e preparati a essere autonomi nei settori dell’informatica e bancario. L’esercito russo è ben armato, rifornito e dispone di armi tecnologicamente avanzate, dai missili ipersonici agli strumenti di guerra elettronica.
Come nota il sociologo Emmanuel Todd nel recente saggio La sconfitta dell’Occidente (Gallimard) è l’industria militare occidentale a essere carente e non in grado di garantire l’approvvigionamento all’Ucraina. Alla vigilia della guerra, il Pil della Russia era meno del 5% del Pil complessivo dei G7. Un nano economico e una potenza militare “in piccolo”, pari a un decimo di quella Usa, che si è rivelato capace di produrre più armi dell’intero Occidente. Ciò pone un doppio problema: il primo all’esercito ucraino che perde la guerra per mancanza di mezzi che l’Occidente non riesce a rifornire, oltre che di uomini; il secondo è più importante e devastante per la scienza economica dominante che si scopre senza strumenti concettuali per comprendere come sia possibile tale situazione. Questo è il punto cruciale: il turbocapitalismo finanziario può essere in grado di dominare il mercato virtuale ma l’economia reale, su cui anche l’economia di guerra si basa, può essere ben più resiliente, come quella russa ha dimostrato, diversificando le sue fonti e il suo commercio estero.
Infine, Putin sembra in ottima forma fisica e politica. Il larghissimo consenso alle recenti elezioni è dovuto a due fattori determinanti: la differenza tra la Russia attuale e quella che Putin aveva ereditato da Eltsin negli anni 90 (devastata da una crisi economico-sociale profonda, mentre dal 1999 il Pil pro capite è aumentato di tre volte e il Paese è uscito dal tunnel) e il rinnovato orgoglio nazionale russo, sostenuto dalla diffusa percezione di essere in una guerra esistenziale contro l’Occidente.
In più di due anni, la guerra ha causato la morte di oltre mezzo milione di soldati e la devastazione di un Paese. La profonda incomprensione della realtà sta rendendo sempre più imminente il pericolo di un conflitto tra Nato e Russia, che può sfociare in una guerra di annientamento nucleare. Non c’è stata nessuna riflessione pubblica sul fallimento dell’interpretazione dei fatti basilari dal febbraio 2022 in poi. Letta, Draghi e Von der Leyen, per citare i più noti, non si sono mai trovati nella scomoda posizione di dover spiegare le ragioni della propria errata posizione. Di fronte al fallimento narrativo iniziale si assiste ora a un completo cambiamento di narrazione: l’esercito russo, invece di essere un’armata di disperati con le pale da sconfiggere sul campo di battaglia, è diventato una minaccia per tutta l’Europa. E dunque, dice Charles Michel, bisogna “produrre più armi e addestrare soldati: se vogliamo la pace prepariamoci alla guerra”. La guerra contro il Paese che ha il maggiore arsenale nucleare del pianeta è una evidente follia, fatto che rileva ancora una volta l’inadeguatezza di questa classe dirigente.
Sostiene Jeffrey Sachs, voce illuminata, un punto molto semplice: invece di rilanciare a ogni occasione la retorica contro la Russia e contro Putin, è necessario sedersi a un tavolo e negoziare. Che piaccia o meno la controparte non la scegliamo noi. Tutto è stato detto e fatto dai governi occidentali negli ultimi due anni, eccetto che questo ovvio passo. Anzi, come ricorda tra gli altri l’ex premier israeliano Naftali Bennett, è stato l’Occidente, e in particolare Boris Johnson, a far fallire l’accordo tra Russia e Ucraina in Turchia nel marzo del 2022. Sono passati due anni terribili, è venuto il momento di dire basta a questa follia.



NEUROACUSTICA

«Risonatore cristallino» è un innovativo programma sviluppato dall'Advanced Mind Institute. Alla sua base c'è la frequenza di risonanza del cristallo di rocca 2675 Hz. Per ottenere l'effetto del dr. Holand, a questa frequenza è stata aggiunta la sua undicesima armonica (243.45 Hz). Nel corso delle sue ricerche il dr. Holand aveva scoperto l'effetto dell'unione di queste due frequenze sulle cellule patologiche: insieme combattono qualsiasi agente patogeno, cellule cancerogene comprese, e senza danneggiare in alcun modo la salute dell'organismo.
Alla base del principio d'azione dell'11° armonica c'è l'effetto di risonanza. Abbiamo visto che i cantanti d'opera possono, con la sola forza della voce, spaccare dei bicchieri di vetro. Anche l'effetto dell' 11° armonica si basa sullo stesso principio, ma al posto del bicchiere ci saranno le cellule patologiche.

UN RICORDO DI FOLLIA COLLETTIVA







NEUROACUSTICA

«Risonatore cristallino» è un innovativo programma sviluppato dall'Advanced Mind Institute. Alla sua base c'è la frequenza di risonanza del cristallo di rocca 2675 Hz. Per ottenere l'effetto del dr. Holand, a questa frequenza è stata aggiunta la sua undicesima armonica (243.45 Hz). Nel corso delle sue ricerche il dr. Holand aveva scoperto l'effetto dell'unione di queste due frequenze sulle cellule patologiche: insieme combattono qualsiasi agente patogeno, cellule cancerogene comprese, e senza danneggiare in alcun modo la salute dell'organismo.
Alla base del principio d'azione dell'11° armonica c'è l'effetto di risonanza. Abbiamo visto che i cantanti d'opera possono, con la sola forza della voce, spaccare dei bicchieri di vetro. Anche l'effetto dell' 11° armonica si basa sullo stesso principio, ma al posto del bicchiere ci saranno le cellule patologiche.

ITALIA Un paese guidato da infiltrati

Giorgio Bianchi: "Due golpe ci sono stati in Italia, il primo è stato manipulite, che ha decapitato la classe dirigente italiana, il secondo colpo è stato quello contro Berlusconi, complice la Merkel e Sarkozy, due golpe che hanno decapitato completamente il paese.
Oggi noi ci ritroviamo il paese infiltrato ai massimi livelli delle istituzioni, e qui mi sarò anche indagato per vilipendio nei confronti del capo dello Stato: il capo dello Stato secondo me è un garante della NATO così come lo è stato Draghi che è un uomo della NATO così come la Meloni è una donna della NATO così come Giorgetti è un uomo della NATO, è paese è completamente infiltrato.
Gli Ezio Mauro, i Giannini, tutti questi personaggi, tutti i commentatori, tutti gli influencer sono uomini della NATO
Il paese oramai è come quegli insetti che vengono parassitati e diventano insetti Zombie. Noi siamo un insetto Zombie oramai. Noi all'interno abbiamo delle larve che hanno mangiato completamente il cervello del paese..."

"Questi non sono errori. Questa gente sono dei propagandisti che lavorano per conto del complesso militare industriale della NATO. La NATO ha preso il controllo del nostro paese come denota la cessione della rete fissa italiana al colosso KKR statunitense, no, quella è una rete strategica. Questa è la svendta del paese, è consegnare come ha detto benissimo Stefania Maurizi su Twitter - X come si chiama oggi - le chiavi di casa, della nostra sovranità agli statunitensi, alla NATO.
E la sovranara de noantri è stata lei insieme all'uomo della NATO Giorgetti a consegnare le chiavi di casa del nostro paese ad un Colosso straniero.
Sulla rete fissa passano tutte le nostre comunicazioni. Quando ci sarà - non se ci sarà quando ci sarà - una valuta digitale, passeranno tutte le informazioni inerenti ai patrimoni degli italiani, ci passano le informazioni militari. Consegnare la rete fissa telefonica a un paese straniero è da considerare alto tradimento."





NEUROACUSTICA

«Risonatore cristallino» è un innovativo programma sviluppato dall'Advanced Mind Institute. Alla sua base c'è la frequenza di risonanza del cristallo di rocca 2675 Hz. Per ottenere l'effetto del dr. Holand, a questa frequenza è stata aggiunta la sua undicesima armonica (243.45 Hz). Nel corso delle sue ricerche il dr. Holand aveva scoperto l'effetto dell'unione di queste due frequenze sulle cellule patologiche: insieme combattono qualsiasi agente patogeno, cellule cancerogene comprese, e senza danneggiare in alcun modo la salute dell'organismo.
Alla base del principio d'azione dell'11° armonica c'è l'effetto di risonanza. Abbiamo visto che i cantanti d'opera possono, con la sola forza della voce, spaccare dei bicchieri di vetro. Anche l'effetto dell' 11° armonica si basa sullo stesso principio, ma al posto del bicchiere ci saranno le cellule patologiche.

giovedì 21 marzo 2024

LA DONNA CHE HA DIPINTO PER IL FUTURO



Nell'estate del 1986 un contadino svedese recuperò la sua casa di campagna abbandonata dall'ultimo inquilino che la affittava.
Nella cantina accanto all'abitazione ha trovato, coperte dalla polvere degli anni, delle enormi scatole di legno.
Quando le ha aperte è rimasto sconcertato.
C'erano 1200 quadri, alcuni molto grandi, con figure geometriche di colori intensi. Chiamò un vicino che si presumeva più colto o informato, ma non capiva nemmeno quello che avevano appena scoperto.
Hanno supposto che i dipinti formassero una scenografia enorme, una cosa da scenografia o che, in linea, si trattasse di una merce clandestina.
Il vicino ha pensato di chiamare al telefono un amico che lavorava in un museo e questo gli ha chiesto se i quadri avessero una firma….
“Sì - (disse il vicino)- all'angolo dice…Hilma Klint".
Sono arrivati alcuni funzionari e intenditori dell'arte e hanno portato via le scatole.
Alcune settimane dopo il Museo d'Arte di Stoccolma ha reso pubblica una scoperta insolita.
Si trattava di più di mille dipinti, disegni e saggi teorici, un'opera totalmente astratta, con forme geometriche di colore puro e fattura precisa, firmati e datati negli ultimi anni del XIX secolo e i primi del XX secolo.
L'insolito era nelle date:
erano stati dipinti prima che Kandinsky, Malevich e Mondrian "inventassero" la pittura astratta.
Hilma allora era una chiara precursora.
Perché nessuno sapeva di lei?
Perché i quadri erano nascosti?
Hilma Klint è nata a Stoccolma nel 1862.
Suo padre era un matematico e aveva un'ampia biblioteca in cui la piccola Hilma ha prescritto tutto ciò che riguarda la geometria e l'arte.
A vent'anni entrò all'Accademia svedese delle Arti, una delle poche scuole che ammettevano le donne e faceva parte della prima generazione di pittrici europee che allestivano mostre e vivevano del loro lavoro.
Dipingeva ritratti e paesaggi realistici che erano ben apprezzati dai suoi clienti. Diciamo che faceva un'opera dignitosa e ben fatta ma poco propositiva.
In quegli anni furono inventati i raggi X e scoprirono le onde elettromagnetiche, che potevano inviare informazioni attraverso l'aria e il vuoto.
Questi eventi hanno fatto saltare la testa a Hilma, che è giunta alla conclusione che esistono mondi paralleli invisibili.
Si è interessata a queste realtà alternative e a diversi piani di percezione.
Poiché in quel periodo le scienze erano rivolte con lo spiritismo, o almeno i loro confini erano diffusi, Hilma andò a fare delle sessioni spiritiche.
La incoraggiava anche la possibilità di comunicare con la più amata delle sue sorelle, già morta.
Non riuscì a comunicare con sua sorella, ma formò un club con altre cinque donne;
si incontravano ogni venerdì, convocavano spiriti e svolgevano sessioni di pittura e poesia automatica (cosa che i surreali hanno fatto anni dopo).
Hilma iniziò a creare quadri rari con macchie casuali, fingendo di lasciarsi andare ad altre energie, poi andò a ordinare quel caos …basandosi sulle strutture geometriche della natura, che conosceva bene fin da bambina.
Gli è piaciuto.
Gli è piaciuto così tanto che ha voluto dimenticare i suoi paesaggi e ritratti precedenti. Tuttavia temeva per la sua reputazione di
“ritrattista seria”
e la sua solvibilità economica. Ha preso una decisione sconcertante:
condurre una doppia vita.
Dedicava alcuni giorni a dipingere le sue commissioni e altri a chiudersi in una casa di campagna per scatenare una passione creativa che teneva in assoluto…segreta.
Due pittrici in una sola persona.
Così se l'è portata via diversi anni e il giorno in cui ha redatto il suo testamento,
ha messo come unico erede suo nipote Erick, a condizione che conservasse i suoi dipinti in scatole di legno, che potevano essere aperti solo vent'anni dopo la sua morte.
Perché diavolo ha deciso questo?
Forse considerava i suoi dipinti una visione molto intima e sincera, solo riguardo a se stessa…
forse pensava che la sua opera fosse completamente fuori dalle regole accademiche e renderla pubblica avrebbe messo fine alla sua carriera di successo?
…o forse ha avuto l'ego e l'enorme arroganza da supporre che il mondo non era pronto a vedere la sua opera…forse…
Pure supposizioni.
Hilma non ha spiegato nulla.
Ma ecco a voi che la vita ha deciso un'altra cosa: il nipote ha lasciato questo mondo prima della data della rivelazione e i dipinti sono rimasti nascosti per molti anni più di quelli che Hilma desiderava, fino al 1986, quando il contadino svedese li ha trovati nella sua cantina.
Negli anni Ottanta erano già totalmente assimilate le avanguardie dell'inizio del secolo; l'arte seguiva le sue strade, più diverse che mai.
In mezzo a questo rumore mondiale, Hilma Klint tornò dall'aldilà per prendere il suo posto come la vera madre di tutti gli avventurieri dell'astrazione.
Da : Anartist
Da Patrizia rivisto e corretto

NEUROACUSTICA
Le frequenze dell'ascensione (i toni del solfeggio) sono come dei diapason che servono per la sintonizzazione dei nostri centri energetici. Erano conosciute già nell'antico Egitto e nell'antica Grecia.
La musica delle Frequenze dell'Ascensione fu riscoperta dal dott. Josef Puleo che fece uno studio sui canti gregoriani e scoprì che questi possedevano una straordinaria potenza curativa grazie all'arrangiamento dei sei toni di solfeggio.

martedì 19 marzo 2024

Le frequenze dell'ascensione




Le frequenze dell'ascensione (i toni del solfeggio) sono come dei diapason che servono per la sintonizzazione dei nostri centri energetici. Erano conosciute già nell'antico Egitto e nell'antica Grecia.
La musica delle Frequenze dell'Ascensione fu riscoperta dal dott. Josef Puleo che fece uno studio sui canti gregoriani e scoprì che questi possedevano una straordinaria potenza curativa grazie all'arrangiamento dei sei toni di solfeggio.
Queste frequenze armonizzano il campo bioenergetico umano entrando in risonanza con i suoi centri bioenergetici. Si possono usare per far partire il meccanismo dell'autoregolazione del nostro organismo.
In questo programma si usano le 9 Frequenze, e precisamente: 174 Hz, 285 Hz, 396 Hz, 417 Hz, 528 Hz, 741 Hz, 639 Hz, 852 Hz e 936 Hz. Ogni frequenza è riprodotta per 3 minuti, e la lunghezza del programma è di 27 minuti.

Il programma «La biorisonanza delle frequenze dell'ascensione» è armonizzato con la frequenza 7.83 Hz (la risonanza di Schumann).

Ogni tono corrisponde alla propria frequenza.

Le prime tre sono collegate al Subconscio (174 Hz, 285 Hz396 Hz). Favoriscono la liberazione dalle vibrazioni della paura, della colpa, dei complessi radicati nel subconscio.
Le frequenze successive influenzano i centri che vanno dal diaframma fino al settimo chakra.

  • 417 Hz – la rimozione dei blocchi, dei condizionamenti, delle abitudini, l' apertura della coscienza per un cambiamento.
  • 528 Hz – la trasformazione e il miracolo (la guarigione al livello del DNA).
  • 639 Hz – la comunicazione, la connessione, le relazioni.
  • 741 Hz - il risveglio dell'intuito.
  • 852 Hz – la cancellazione degli stereotipi, il ripristino delle connessioni neuronali.
  • 963 Hz – il centro dell'armonia spirituale, la connessione alle forze superiori.

Nel programma si adoperano delle armoniche di biorisonanza che facilitano la sintonizzazione del corpo e della coscienza sulle vibrazioni che contiene il programma. Il programma sarà utile a tutti senza eccezioni – è un diapason universale capace di armonizzare l'organismo e la coscienza!



Negozio Neuroacustico

domenica 17 marzo 2024

L'adrenocromo e i complottisti cerebrolesi

Oramai da diversi anni, le persone mi chiedono se è vero che alcuni personaggi appartenenti alle élite che governano il mondo fanno uso di una sostanza chiamata adrenocromo con lo scopo di restare giovani per sempre.

Secondo i complottisti, tale sostanza viene estratta dai bambini mentre vengono sottoposti a torture, in quanto si tratta di un composto che si produce come effetto dell’ossidazione dell’adrenalina. Nella realtà – quella non frequentata dai complottisti – l’adrenocromo ha una efficacia dimostrata solo nel trattamento degli attacchi epilettici. Essendo il risultato del degrado dell’adrenalina e poi degradando a sua volta in breve tempo, ha un’applicabilità clinica molto limitata. Inoltre, non possiede qualità psicotrope (e questa è una piccola delusione per gli appassionati, come me, di Paura e delirio a Las Vegas, 1998!).

Detto in parole molto semplici, affinché anche un complottista possa comprendere, l’adrenocromo non serve a un cazzo!

Paura e delirio a Las Vegas, 1998
 

Come fanno i complottisti a credere che star come Madonna o personaggi come Bill e Hillary Clinton facciano uso d’una sostanza che li rende eternamente giovani, quando è evidente anche al più idiota dei giornalisti sportivi che NON È MAI ESISTITO UN PERSONAGGIO CHE SIA RIUSCITO A MANTENERSI GIOVANE!

INVECCHIANO TUTTI E MUOIONO TUTTI, uno dopo l’altro. Solo nella mente disturbata d’un complottista può esistere qualcuno che, con lo scopo di restare giovane, fa uso d’un composto estratto dal sangue di bambini torturati, ma poi deve farsi una plastica dopo l’altra, come fa Madonna e tutte le sue colleghe, per mantenere un aspetto decente (ma in verità l’unico aspetto decente sarebbe quello della vecchiaia naturale, perché così a mio avviso stanno solo peggiorando la situazione!).

La leggenda dell’adrenocromo che mantiene giovani fa il paio con la leggenda della Terra piatta. Sono tutte storie che portano discredito – e fanno scadere nel ridicolo – le teorie serie su cosa accade davvero nel mondo.

 

1)  Il mondo è governato da poche famiglie che appartengono a un’élite finanziaria? Sì. Io lo sapevo già dagli anni ’80, perché certe cose me le avevano insegnate nei centri sociali di Torino, quando avevo 17 anni e il termine “complottista” ancora non esisteva. Chi sapeva queste cose era semplicemente uno informato, che aveva il rispetto dei suoi compagni di classe.

2)  Queste élite finanziarie controllano la politica dei paesi occidentali? Sì.

3)  La NATO è il braccio armato di queste élite finanziarie? Sì. È sufficiente compiere uno studio che permette di risalire ai nomi delle famiglie e ai collegamenti con le istituzioni pubbliche (  https://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__i-rothschild-e-gli-altri.php?pn=3019).

4)  L’Unione Europea è stata voluta da queste famiglie? Sì.

5)  L’OMS è controllata da queste famiglie? Sì.

 

Fino a qui non c’è nulla di realmente “complottista”. Probabilmente è ciò che avremmo fatto anche voi ed io nei panni di queste potenti famiglie di banchieri e finanzieri: ci saremmo messi d’accordo per prestare soldi ai singoli stati nazionali e in questo modo saremmo riusciti a governare il mondo. Lo chiamate complottismo? Io lo chiamo buon senso.

Dove – lo ammetto – anche io sfocio un po’ nel complottismo è quando affermo – ma perché l’ho visto con i miei occhi – che la grande finanza internazionale è a sua volta controllata da esseri provenienti da altri piani/pianeti, i quali si nutrono della nostra sofferenza (vedi La porta del Magohttps://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__porta_del_mago_salvatore_brizzi.php?pn=3019 ).

 

1)  Alcuni esponenti di queste famiglie si riuniscono per compiere riti satanici che servono a mantenere attivo il collegamento sottile con questi esseri/divinità sovradimensionali? Sì. Lo si è sempre fatto nel corso della storia e si continua a farlo.

2)  In questi rituali satanici vengono sacrificati dei bambini? Sì. Assolutamente sì. I bambini che ogni anno spariscono nel mondo sono un’enormità ( https://missingchildren.ch/it/nostre-azioni/studi-e-statistiche ). Si tratta di una vera e propria piaga che coinvolge l’intera umanità, ma che praticamente passa sotto silenzio. Jeffrey Epstein è stato ucciso in carcere prima che parlasse. Il film che tratta, almeno in parte, di questo problema, Sound of freedom, con Jim Caviezel, è stato boicottato in ogni modo dalla stampa, la quale è anch’essa proprietà della solita élite finanziaria (anche in questo caso, è sufficiente informarsi sui nomi e sui collegamenti: https://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__wikipedia-pietro-ratto-libro.php?pn=3019 ).

Molti bambini, senza identità, diventano schiavi nel mondo sommerso del lavoro nero. Altri vengono veicolati nella prostituzione minorile. Altri ancora vengono sacrificati nel mondo del pedo-satanismo.

 

Le storie che riguardano la Terra piatta o Madonna che si fa le punture di adrenocromo per non invecchiare... ma poi invecchia lo stesso (!), sono anch’esse orchestrate dalla medesima élite con il solo scopo di gettare discredito su quelle che invece sono verità importanti, ma che in tal modo vengono messe tutte insieme nello stesso calderone delle “cazzate complottiste”. Come affermo oramai da anni, il complottista medio è un cerebroleso che è venuto a conoscenza di verità importanti, ma non è in grado gestirle. La conseguenza è che tutto nelle sue mani si tramuta in merda.

Salvatore Brizzi

[Il mondo è bello, siamo noi ad esser ciechi]


Defaultorium
 

Defaultorium

“Defaultorium” è un programma sperimentale il cui obiettivo è la sintonizzazione dei ritmi profondi del “default mode network” del cervello sui ritmi standard dell’organismo sano

https://it.advanced-mind-institute.org/store/cure-e-salute/defaultoruim/?affiliate=TRKCASWQK8H

mercoledì 13 marzo 2024

La scolaretta diligente




martedì 12 marzo 2024

Fortuna e sfortuna


Quando un evento può dirsi fortunato?

Quando si rivela a nostro vantaggio e non ce lo aspettavamo. Un evento fortunato è un fatto che contribuisce alla nostra felicità, cioè alla sopravvivenza del nostro apparato psicofisico, ma non era stato programmato: una vincita, una bella notizia, ecc.

Quando un evento può dirsi sfortunato?

Quando si rivela a nostro svantaggio e non ce lo aspettavamo. Un evento sfortunato è un fatto che ci rende più infelici, perché danneggia la sopravvivenza del nostro apparato psicofisico, in maniera inaspettata: una perdita di denaro, un incidente, ecc.





Ciò che ci fa dire «Che fortuna!», rendendoci un po’ euforici, e ciò che ci fa dire: «Che sfortuna!» rendendoci tristi o arrabbiati, non è l’evento in sé, bensì il fatto che non lo consideriamo parte della nostra routine, non lo consideriamo “un evento nella norma” cioè un evento “accettabile”. E più si discosta dalle nostre aspettative, più ci fa stare bene oppure male.

La morte di un giovane figlio e la morte di un genitore ottantenne si discostano in maniera molto differente da ciò che l’uomo medio può aspettarsi e quindi considerare accettabile. Ciò che si allontana molto dalla nostra idea di accettabile, ci fa soffrire molto.

Facciamo un altro esempio. Se la casa dei miei sogni costa 800 mila euro e io ci ho già rinunciato ad acquistarla perché non ho quella cifra, ma pochi giorni dopo il proprietario accetta di vendermela a 200 mila euro, dal momento che è un evento che si discosta molto da quanto mi aspettavo, mi sentirò euforico per lungo tempo.

Questo atteggiamento verso l’esistenza – che rientra in ciò che possiamo considerare un “comportamento normale” – nasconde una filosofia di vita molto pericolosa: gli eventi mi accadono e non sono io a crearli. In altre parole, la realtà accade A ME e non DENTRO DI ME.



Posso infatti considerarmi fortunato o sfortunato unicamente se penso che:

1) La realtà si trova all’esterno di me;

2) Gli eventi che accadono in questa realtà mi colpiscono “a caso”.

Quando cominci a pensare che tutto ciò che si verifica nel tuo mondo è collegato a ciò che tu sei interiormente, allora fortuna e sfortuna non esistono più. Non raggiungerai picchi di euforia, ma non soffrirai più per qualcosa che consideri una calamità o un’ingiustizia. Si chiama “serenità dell’anima” o “divino distacco”. Occorre addestrarsi a lungo per realizzare questo stato interiore.

Non c’è più ingiustizia, se il mondo è creato da te, tuttavia hai il dovere di lottare contro le ingiustizie, per alleviare la sofferenza del mondo.

Salvatore Brizzi

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NEUROACUSTICA

Il programma neuroacustico «Risonanza cellular si basa sul fenomeno fisico della risonanza. La risonanza è un fenomeno che si verifica quando le vibrazioni di un oggetto aumentano l'ampiezza di vibrazione di un altro oggetto. Una cellula vivente è una miscela di frequenze risonanti che la fanno vibrare come un oscillatore armonico. Le vibrazioni sonore di questo programma influenzano quindi alcune cellule del nostro corpo, che a loro volta le trasmettono ad altre cellule e all'organismo nel suo complesso. In questo modo, le cellule che vibrano a una certa frequenza vibrano con le cellule vicine alla stessa frequenza.

L'obiettivo di “Risonanza Cellulare» è quello di agire a livello cellulare e quindi sull'intero organismo. È utile in caso di guarigione da qualsiasi malattia, per curare ferite e lesioni interne, poiché agisce sui più piccoli elementi costitutivi dell'organismo: le cellule. Sarebbe di immenso aiuto anche dopo un intervento chirurgico, infortunio, quando il corpo ha bisogno di ricevere un impulso per guarire da solo dopo un trauma o una malattia.

Il programma è stato testato a fondo su un gruppo di volontari, che hanno notato una guarigione più rapida delle ferite, un miglioramento delle condizioni generali, del sonno, della pelle, delle prestazioni sessuali, ma anche del benessere generale. Coloro che hanno avuto disturbi si sono ripresi molto più velocemente rispetto al gruppo di controllo.

GENOCIDIO


È ormai innegabile che a Gaza sia in atto un progetto di sterminio sistematico e pianificato di un intero popolo. Con le bombe, facendolo morire di fame, di malattia, senza assistenza medica. Ci sono scene che solo ad auschwitz si potevano vedere.
Un orrore così non si era mai visto.
Con il contributo fattivo dell'Occidente, dato che le bombe che sterminano donne e bambini arrivano dall'Occidente.
Qualche ipocrita si dovrebbe sciacquare la bocca lurida quando parla del mondo libero e dei valori occidentali. Siamo la vergogna del mondo: il male del mondo, la sua miseria più nera.
Siamo tutti complici di questo genocidio. Più di tutti chi parla di due stati, coprendo che si sta dando il tempo per portare a termine uno sterminio dopo il quale non serviranno più due stati, nascondendo che continuano gli insediamenti illegali.
Genocidio alla luce del sole, sotto gli occhi di tutti.
Resta da mostrare che esiste un altro Occidente, un Occidente di cultura, rispetto, moderazione. Un Occidente che oggi non può esprimersi.
Vincenzo Costa

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Il programma neuroacustico «Risonanza cellular si basa sul fenomeno fisico della risonanza. La risonanza è un fenomeno che si verifica quando le vibrazioni di un oggetto aumentano l'ampiezza di vibrazione di un altro oggetto. Una cellula vivente è una miscela di frequenze risonanti che la fanno vibrare come un oscillatore armonico. Le vibrazioni sonore di questo programma influenzano quindi alcune cellule del nostro corpo, che a loro volta le trasmettono ad altre cellule e all'organismo nel suo complesso. In questo modo, le cellule che vibrano a una certa frequenza vibrano con le cellule vicine alla stessa frequenza.

L'obiettivo di “Risonanza Cellulare» è quello di agire a livello cellulare e quindi sull'intero organismo. È utile in caso di guarigione da qualsiasi malattia, per curare ferite e lesioni interne, poiché agisce sui più piccoli elementi costitutivi dell'organismo: le cellule. Sarebbe di immenso aiuto anche dopo un intervento chirurgico, infortunio, quando il corpo ha bisogno di ricevere un impulso per guarire da solo dopo un trauma o una malattia.

Il programma è stato testato a fondo su un gruppo di volontari, che hanno notato una guarigione più rapida delle ferite, un miglioramento delle condizioni generali, del sonno, della pelle, delle prestazioni sessuali, ma anche del benessere generale. Coloro che hanno avuto disturbi si sono ripresi molto più velocemente rispetto al gruppo di controllo.

lunedì 4 marzo 2024

AIUTA GIORGIO BIANCHI

AIUTA GIORGIO BIANCHI a realizzare la sede romana di VISIONE TV


INCREMENTARE LA FIDUCIA


Il tema portante del WEF di Davos di quest’anno è stato “Rebuilding Trust”, ovvero ricostruire la fiducia.

E non è un caso.

A partire dalla pandemia, la narrazione ufficiale è entrata in profonda crisi e oramai, con un genocidio in corso sotto gli occhi attoniti dell’opinione pubblica, si ritrova spiazzata da mille contraddizioni.

Il risultato è che il consenso anziché aumentare diminuisce inesorabilmente, come ci dimostra il crollo di vendite dei megafoni del potere, ovvero i giornali mainstream.

Pertanto, non potendo più fare affidamento sullo strumento del soft power, sono condannati a fare un salto di qualità e quindi ad aumentare la presa sulle popolazioni.

Come affermato lucidamente da Giorgio Agamben in pieno confinamento, l’epoca delle democrazie liberali si è ufficialmente conclusa. Abbiamo varcato le colonne d’ercole del mondo che conoscevamo e ci stiamo avventurando verso un futuro di menzogne sempre più pervasive, di controllo più capillare, di censura più smaccata, di repressione più impunita, di valori sempre più superati, di umanità via via più umiliata.

La pandemia ci ha colti impreparati. Nessuno aveva il minimo sentore di cosa ci stesse per piovere sulla testa. Chiusi in casa, avvolti nella bolla dei media di regime e dei social, con i contatti fisici ridotti all’osso, è stato difficile rompere il muro della menzogna e far circolare quelle idee che fin da subito sono state stigmatizzate col marchio dell’eresia. Le loro strategie erano pianificate. Noi siamo stati costretti a improvvisare. Eppure in qualche modo alla fine siamo riusciti a farci ascoltare. Come l’acqua che si insinua nelle fessure, un poco alla volta, la nostra contro-narrazione è riuscita a farsi largo e a raggiungere un pubblico sempre più vasto. Nonostante, i blocchi, gli strike, la gogna mediatica, la repressione e il fanatismo esasperato dalla propaganda.

Lascetecelo dire, il lavoro fatto ha una valenza di portata storica.

Eravamo talmente nel giusto, che i fatti ci hanno dato ragione quando ancora le loro menzogne erano in circolo ad avvelenare il dibattito pubblico. Purtroppo la maggioranza silenziosa non ha ancora gli strumenti per rendersene conto, ma chi ci segue da tempo, lo sa.

Visione TV è stata sempre in prima linea: contro le folli politiche pandemiche, contro la criminale avventura della Nato in Ucraina, contro il genocidio che in queste ore si sta perpetuando in Palestina. Puntando tutto sui fatti, sulla logica e sul supporto di tanti affezionati sostenitori. Contro i miliardi che si creano dal nulla, contro schiere di giornalisti prezzolati, contro una moltitudine di automi trasformati in ripetitori del potere.

Visione TV è espressione di un’intelligenza collettiva che ha saputo organizzarsi per resistere all’urto della macchina propagandistica più sofisticata e potente della Storia.

In Ucraina in particolare, grazie alla collaborazione con Giorgio Bianchi, siamo riusciti a combattere alla pari con i propagandisti della Nato. Li abbiamo sbugiardati su tutta la linea, mettendo a segno scoop straordinari. Siamo stati il granello di sabbia che ha inceppato la micidiale e costosissima macchina manipolatoria del potere profondo.

Ma a questo punto, se i nostri avversari sono malconci al punto di dover “ricostruire la fiducia” attorno alle loro menzogne, noi abbiamo la necessità di fare un balzo in avanti. La prossima volta dobbiamo essere pronti, ovvero più reattivi e più efficaci di quanto non siamo stati, perché, statene certi, siamo solo all’inizio. Difatti, la grande capacità di programmazione a lungo termine, oggi si è trasformata in un boomerang, esattamente come i social, svelandoci i loro obiettivi, i loro mezzi e i loro uomini. Ora tocca a noi pianificare, e per farlo, dobbiamo consolidare e accrescere la nostra struttura.

Per questo motivo abbiamo dato mandato a Giorgio Bianchi, uno dei nostri collaboratori più talentuosi, di fondare la redazione romana di Visione TV, con tanto di uffici e personale.

Sulla carta non sarà un processo veloce, ma come sempre, contiamo sulla variabile umana. Tutto dipenderà da voi, da quanto crederete in noi e da quanto vorrete accrescere la fiducia nei nostri confronti.

Noi dal canto nostro siamo determinati ad andare avanti e siamo convinti che il lavoro sul campo, nel mondo reale al di fuori del web, sia l’unico antidoto al veleno delle loro menzogne.

Temono la buona informazione più della peste ed è per questo motivo che ci stanno contrastando con tutti i mezzi, senza badare a spese, anche a costo di gettare alle ortiche la parvenza di democrazia che si erano impegnati per anni a rappresentare.

Aiutateci a migliorare, fate in modo che noi tutti si possa affrontare assieme le sfide che ci aspettano nell’immediato futuro, potendoci avvalere di strumenti sempre più adeguati.

Grazie