mercoledì 19 agosto 2015

LOMBARDIA CON REDDITO DI CITTADINANZA DA OTTOBRE 2015


19 agosto 2015. “Ce l’abbiamo fatta. Da ottobre in #Lombardia si sperimenterà il #RedditoDiCittadinanza –> http://goo.gl/pW6X46
Non ci interessa che Maroni l’abbia chiamato Reddito Di Autonomia, l’importante è che ci abbia ascoltato, l’importante è non lasciare più nessuno indietro! L’avrebbe mai fatto senza la nostra pressione costante?” M5S Lombardia

19 agosto 2015. “Ce l’abbiamo fatta. Da ottobre in #Lombardia si sperimenterà il #RedditoDiCittadinanza –> http://goo.gl/pW6X46
Non ci interessa che Maroni l’abbia chiamato Reddito Di Autonomia, l’importante è che ci abbia ascoltato, l’importante è non lasciare più nessuno indietro! L’avrebbe mai fatto senza la nostra pressione costante?” M5S Lombardia

Dario Violi, capogruppo del M5S Lombardia, spiega: “Nessun taglio alle spese improduttive e totale incapacità di concentrare le poche risorse disponibili dove sono veramente utili, questo assestamento al bilancio non cambia di una virgola la gestione della Lombardia e non elimina le storture del passato. L’approvazione della legge era un’occasione per fermare lo sfascio del trasporto pubblico locale con fondi per la manutenzione dei treni-forno, accelerare sugli investimenti e ridare fiato alle scuole pubbliche penalizzate dai finanziamenti alle scuole private. Maroni preferisce spendere in infrastrutture stradali inutili e sicurezza velleitaria. Insomma in Lombardia le risorse ci sono ma vengono usate in maniera errata”.

“Tra i risultati ottenuti dal M5S – continua Violi – l’esenzione del ticket per fasce di reddito che è un tema collaterale al bilancio ma che conferma il valore della sanità come diritto. Finalmente poi ci sono a bilancio risorse, seppure ancora marginali, legate al reddito di cittadinanza: sono due anni che siamo l’unica forza politica che ha sostenuto quel provvedimento e finalmente abbiamo ottenuto una voce specifica di bilancio e una sperimentazione che partirà a ottobre in Lombardia. Chi esce dal mercato del lavoro deve essere sostenuto economicamente e in percorso per il rientro nel mondo del lavoro, di questo risultato siamo molto orgogliosi”.

“Oggi, dopo l’assemblea dei soci FNM, sono andato al palazzo della Regione Lombardia per un appello a tutti quelli che vogliono introdurre il Reddito di Cittadinanza in questa regione meravigliosa. Noi vogliamo portare avanti la nostra proposta sul Reddito di Cittadinanza, che è straordinaria, ma non perchè l’abbiamo fatta noi: il Reddito di Cittadinanza è in tutta Europa. Non c’entra niente il “noi… voi… destra… sinistra… la lega, non la lega…“. La facciamo insieme, ci dobbiamo abbracciare su questa cosa. Maroni si è detto favorevole al Reddito di Cittadinanza, facciamolo. Subito! Chiamatela come volete, dategli il nome che volete voi, volete prendervi il merito? Prendetevi il merito! Ma andiamo avanti, finiamola questa cosa! Dateci anche una soddisfazione ogni tanto, una soddisfazione! Ci sono i fondi europei per le regioni per fare il Reddito di Cittadinanza regionale. Il Reddito di Cittadinanza non c’è solo in Italia e in Grecia, per il resto c’è in tutta Europa. Ce l’ha l’Ungheria, ce l’ha la Polonia, ce l’ha la Romania. E vogliamo stare indietro… Vi dovete impegnare su questa manovra straordinaria che c’è in tutta Europa! Dobbiamo mettere al centro le persone che perdono lavoro, le persone che non hanno lavoro, i pensionati li portiamo a 780 euro di minima con la nostra proposta. Questa è una cosa che si deve fare a prescindere da qualsiasi pensiero politico. Qui non c’entra la politica. C’entra la filosofia di vita, c’entra di dare un po’ di respiro a questa Italia che è meravigliosa. Ci siete? Ci siete o fate solo piste per elicotteri, grattacieli e basta? Al di là del grattacielo ci sono le persone. Pensiamo a loro e andiamo avanti. Maroni ci sei?”

Beppe Grillo


http://altrarealta.blogspot.it/