mercoledì 2 aprile 2014

L'INCHIESTA BUFALA ''SCOPRE IL TANKO''

L'INCHIESTA BUFALA ''SCOPRE IL TANKO'' (proprio quello dei Serenissimi) CHE PERO' E' STATO VENDUTO... DALLO STATO ITALIANOmercoledì 2 aprile 2014
"Era un trattore agricolo il "carro armato" utilizzato per compiere un'azione eclatante a Venezia. E' emerso dalle indagini dei Ros contro un gruppo di secessionisti per l'indipendenza del Veneto. Gli indagati, in particolare, avevano pensato di trasformare un trattore agricolo in una sorta di mezzo corazzato attrezzato con un cannoncino da 12 millimetri, ma durante le fasi di montaggio c'erano stati problemi di recupero dei pezzi per la sua costruzione" - scrive l'Ansa - e cioè NON è stato trovato un bel niente.

Gli arresti invece sono veri: "Sono 16 i provvedimenti restrittivi e 33 le perquisizioni complessive che hanno interessato il Veneto nell'operazione del Ros, coordinata dalla Procura di Brescia. Secondo quanto si e' appreso, gli arresti e le perquisizioni sono state eseguite tra le province di Padova, Treviso, Rovigo, Vicenza e Verona e hanno visto impegnati i militari dei vari comandi provinciali dell'Arma. Tra gli indagati figurerebbero alcune persone vicine al noto gruppo dei Serenissimi e il presidente e la segretaria della Life, l'associazione che avrebbe avuto un ruolo particolarmente attivo nel periodo di contestazione dei cosiddetti forconi dell'8 dicembre scorso. L''epicentro', sempre secondo quanto si e' appreso, sarebbe Casale di Scodosia, nel Padovano dove sarebbe stato trovato il 'tanko'".
Ovviamente, non è stato trovato alcun nuovo "tanko" bensì il vecchio tanko che LO STATO ITALIANO HA MESSO IN VENDITA ALLA FINE DEL PROCESSO CONTRO I SERENISSIMI E CHE E' STATO COMPRATO REGOLARMENTE PER UNA SOMMA PROSSIMA A 80.000 EURO!
Max Parisi fonte


ARRESTATECI TUTTI: LA RIVOLUZIONE DIGITALE E PACIFICA STA FACENDO TREMARE LO STATO ITALIANO
Lo stato italiano ha perso la testa di fronte al processo democratico e pacifico decretato dall’89,10% degli elet tori nel referendum di indipendenza del Veneto


Apprendiamo notizie che stanno già assumendo i connotati del ridicolo e dell’indecenza, a proposito di arresti di patrioti veneti. Sono questi gli ultimi rantolii dello stato italiano criminale, ladro e violento. Esprimo la mia totale solidarietà e vicinanza a Franco Rocchetta, Lucio Chiavegato, Luigi Faccia, Flavio e Cristian Contin e a tutti i patrioti arrestati questa notte con accuse che appaiono fin d’ora risibili.
Lo stato italiano ha perso la testa di fronte al processo democratico e pacifico in corso che ha visto l’89,10% di 2.360.235 di veneti votare sì all’indipendenza della Repubbl ica Veneta.
La nostra rivoluzione democratica, evoluta, digitale non sarà di certo rallentata dai tentativi puerili e dalle buffonate messe in piedi da uno stato burletta, che non vuole rinunciare ai soldi che ruba dalle nostre tasche senza vergogna.
Prepariamoci per una mobilitazione di Popolo, civile, composta, pacifica e democratica a sostegno della Repubblica Veneta.
E in ogni caso ringraziamoli, perché non potevamo sospettare di avere un aiuto così grande per applicare con successo l’esenzione fiscale totale.
W San Marco! W la Repubblica Veneta!
Gianluca Busato Fonte
Plebiscito.eu
http://altrarealta.blogspot.it/


Sono tutti terroristi!




Marco Cedolin
Che le banche impegnate a governare questo disgraziato paese tramite i propri camerieri (oggi il minus habens Renzi, ieri Letta e ieri ancora Mario Monti) detestassero in maniera viscerale chiunque osasse profondersi in un qualche anelito di contestazione, dovrebbe ormai essere un fatto assodato. Ciò che invece in tutta evidenza non è ancora chiaro a tutti, sembra essere il punto fino al quale questo stato mafioso e clientelare sembra disposto a spingersi, pur di eliminare sul nascere qualsiasi forma di critica o contestazione.


Se molti avevano pensato che la folle accusa di terrorismo, gettata sulle spalle di un manipolo di No Tav, colpevoli di aver difeso la terra in cui vivono, costituisse un'eccezione nella quale era maldestramenteincespicata la magistratura, tutti costoro da oggi in poi saranno costretti a ricredersi e ad ammettere che giudici, banchieri e mestieranti politici hanno ormai fatto della persecuzione una regola, finalizzata ad impedire qualsiasi forma di dissenso......

Questa mattina infatti, alle prime luci dell'alba, i carabinieri dei Ros di Brescia hanno portato a termine 24 arresti e 33 perquisizioni (la maggior parte delle quali in Veneto) con l'accusa demenziale di terrorismo ed eversione, nei confronti di un gruppo di persone a vario titolo legate all'indipendentismo.

Non si tratta, come lascerebbero intendere le accuse, di una congrega di teppisti facinorosi, di bombaroli avvezzi a nascondersi nell'ombra, di spietati killer prezzolati o di saguinari sterminatori di donne e bambini. Bensì semplicemente di persone normali che in varia misura inseguivano il "sogno" dell'indipendenza del proprio paese, a prescindere dal fatto che si tratti di un proposito più o meno condivisibile.

Fra di loro molte persone anziane, cinque donne e perfino quel Lucio Chiavegato che, anzichè nascondersi nell'ombra ha capeggiato la tanto vituperata protesta dei Forconi dello scorso dicembre.

Come nel caso dei No Tav, quello che immediatamente salta all'occhio è l'enorme sproporzione fra le presunte colpe degli arestati e l'enormità di un'accusa (terrorismo ed eversione) che non avrebbe alcuna ragione di esistere, se non in un'accezione punitiva, attraverso la quale si vuole in tutta evidenza "educare" chiunque carezzi il proposito di contestare le scelte che i banchieri ed i loro camerieri politici amano calare dall'alto.

Dopo i terroristi No Tav i terroristi secessionisti, e poi? Sarà la la volta dei terroristi anti europeisti o di quelli che inneggiano alla decrescita? Verrebbe quasi voglia di sorridere, se sullo sfondo di tanta schizofrenia non ci fosse il dramma di persone rinchiuse nelle patrie galere e di famiglie rovinate dalla mano di un giudice. In quelle stesse patrie galere dove i decreti svuota carcere regolarmente sbattono fuori chi è colpevole di reati ben differenti da quelli di opinione, gli unici sempre pronti a trasformarsi in terrorismo.

http://ilcorrosivo.blogspot.it/2014/04/sono-tutti-terroristi.html#more