mercoledì 2 maggio 2012

COSA NON TI HANNO DETTO DELLA NASCITA

L'essere umano è a volte così malvagio o così pirla perché fin dalla nascita subisce una serie di trattamenti sadici che demoliscono in modo più o meno grave la sua fiducia nel resto del genere umano.
Tutte le mamme mammifere sanno che i loro piccoli appena nati non sono capaci di respirare con i polmoni. Per nove mesi hanno respirato dal cordone ombelicale. Quindi attendono una mezz'ora che il piccolo inizi a respirare correttamente e solo dopo recidono il cordone ombelicale.
E' un momento bellissimo. Anche perché in questa prima mezz'ora il piccolo riconosce la madre e la memorizza, è il fenomeno dell'Imprinting descritto da Konrad Lorenz già agli inizi del ventesimo secolo.
Nonostante questo ancora oggi la maggioranza dei neonati subisce l'immediato taglio del cordone ombelicale Il bimbo st per soffocare, annaspa, il medico per aiutarlo gli dà un gra
n ceffone sul sedere, il bimbo piange e il dottore dice alla madre: "Guardi signora, piange, sta benissimo!"
Ma testa di cazzo se stava benissimo rideva! Hai studiato per quindici anni e non hai capito ancora una cosa così elementare?!?
Dopo questa violenza gratuita il bimbo NON viene dato alla madre perché lo tenga in braccio e lo accolga coccolandolo. Viene invece affidato all'infermiera che lo porta alla nursery.
Così ha l'imprinting con l'infermiera.
Se prendi un vocabolario medico e vai alla voce "Marasma" scopri che questo è il nome della "sindrome" che colpisce un bambino lasciato solo nella culla dopo la nascita: problemi respiratori, spasmi muscolari, crisi di panico, palpitazioni, eccetera. Hanno proprio osservato, analizzato e monitorato tutti i danni della separazione alla nascita e hanno anche trovato un nome per questo disastro. Poi hanno continuato a provocarlo.
Successivamente, una volta a casa, il bambino verrà abbandonato a dormire da solo nella sua cameretta.
Siamo gli unici mammiferi a aver avuto l'idea che ai bambini facesse male dormire vicino alla madre. I risultati sono sotto gli occhi di tutti. I bambini così trattati soffrono di insonnia notturna, crisi di pianto convulsivo, incubi frequenti, problemi respiratori, sindrome della morte in culla. Tutti disturbi sconosciuti ai bambini che dormono in contatto corporeo con la madre. Anche questo si sa ed è stato scientificamente dimostrato da anni. Ma ancora si trovano pediatri che (come fece il mio 50 anni fa) dicono alle madri "Lo faccia dormire da solo, piangerà per i primi giorni ma poi si abitua!" 
(Per approfondire questo argomento vedi l'opera di Frédérick Leboyer, "Il bambino inascoltato" di Alice Miller ed Bollati Boringhieri e "Mamme Zen" scritto da me e Monica Traglio http://www.jacopofo.it/libri/estratti/mamzen1.html )