martedì 27 dicembre 2011

UNA RISATA CAMBIERA' IL MONDO


Le persone infelici sono pericolose semplicemente perché non si curano della possibile sopravvivenza del pianeta. Sono così infelici che nell’intimo pensano che sarebbe meglio se tutto finisse una volta per tutte. Che importanza ha, quando si vive nell’infelicità?
Solo le persone felici, che vivono in estasi, danzando, vorrebbero che questo pianeta sopravvivesse per sempre.
La serietà non è altro che una malattia dell’anima, mentre la sincerità è un fenomeno completamente diverso.
Un uomo serio non può ridere, non può danzare, non può giocare; si controlla in continuazione, diventa il carceriere di se stesso. L’uomo schietto può gioire con sincerità, può danzare, ridere con franchezza. E nella risata ritrovate l’unità con il vostro corpo, la vostra mente, il vostro essere; le divisioni scompaiono, scompare la personalità schizofrenica.
La risata riporta a te la tua energia; sottrarti la risata è una castrazione spirituale.
La gente che si è riunita intorno a me sta imparando come essere più felice, come essere più meditativa, come ridere di più, vivere di più, amare di più, e diffondere l’amore e la risata nel mondo intero: questa è la sola protezione possibile contro le armi nucleari.
Se il mondo intero riesce a imparare ad amare e a ridere e a divertirsi e a danzare, Ronald Reagan e Michail Gorbaciov si stupiranno: cos’è successo? Sembra che il mondo intero sia impazzito!
Persone felici, appagate, non possono essere costrette a uccidere altre persone che non hanno fatto loro nulla di male. Non è affatto strano che nel corso dei secoli tutti gli eserciti siano stati repressi sessualmente: è inevitabile che la gente così inibita sessualmente repressa sia distruttiva. La stessa repressione li obbliga a sopprimere qualcosa. Non lo avete mai osservato in voi stessi? Quando siete felici, allegri, volete creare qualcosa; quando siete infelici, tristi, volete distruggere qualcosa.
E’ una vendetta. Tutti gli eserciti sono tenuti a un livello di repressione sessuale tale da rendere una gioia l’istante in cui possono andare a uccidere qualcuno. Per lo meno così riescono a liberare le loro energie soffocate: in maniera disgustosa, inumana, ovviamente; tuttavia le esprimono.
Non avete fatto caso? I pittori, i poeti, gli scultori, i ballerini non sono mai persone represse sessualmente.Al contrario, spesso amano troppo!Amano tantissime persone; forse una sola non è sufficiente per esaurire il loro amore. E nel corso dei secoli sono sempre stati criticati dai preti: “Questi poeti, questi pittori, scultori, musicisti, non sono brave persone”. Invece sono gli unici ad aver dato a questa umanità qualcosa di bello, ad aver donato al mondo qualche fiore di gioia, di musica, qualche splendida danza. Questo è uno dei fondamenti della vita: se non create, non raggiungete la pienezza della vostra dignità.
La vostra creatività porta con sé la libertà, l’intelligenza, la consapevolezza e vi rafforza.
Cos’hanno fatto i preti in questo mondo? Hanno bruciato donne, chiamandole streghe, hanno ucciso persone che appartenevano ad altre fedi; non sono stati creativi in nessun senso. Non hanno portato a fioritura la terra, né hanno alimentato la vita.
Dobbiamo rispettare profondamente le persone creative, in qualsiasi dimensione si esprimano.
Inoltre dovremmo imparare a trasformare le nostre energie in modo tale che non siano represse, ma si esprimano nel nostro amore, nella nostra risata, nella nostra felicità. Questa terra è molto di più che un paradiso: non dovete andare altrove.
Il paradiso non è qualcosa da conseguire, è qualcosa che si deve creare.
Dipende da noi.
Questa crisi offre l’opportunità alle persone coraggiose di slegarsi dal passato e di iniziare a vivere in modo nuovo, non apportando solo qualche modifica, non agendo in continuità rispetto al passato, ma in maniera migliore e assolutamente originale.
E lo si deve fare adesso, perché abbiamo pochissimo tempo. Con la fine del ventesimo secolo, o comincerà una nuova storia dell’umanità, oppure non sopravviverà nessuno, neppure un solo fiore di campo rimarrà in vita. Tutto morirà.
Oltre alle bombe al neutrone, che già esistono, in Russia e forse anche in America si stanno sperimentando raggi della morte. Invece che lanciare bombe, è molto più facile usare raggi mortali che uccidono impunemente esseri viventi, animali, uccelli, alberi. Resteranno solo le cose prive di vita: le case, i templi, le chiese. Sarà un vero incubo. E quei raggi mortali non sono visibili. Sappiamo che esistono, ora stanno solo studiando il modo di diffonderli, come farli arrivare su un obiettivo per distruggere tutti gli esseri viventi in cui si imbattono.
Abbiamo bisogno di popolare il mondo con persone più felici, se vogliamo impedire la terza guerra mondiale. Queste armi nucleari e queste macchine da guerra non possono operare da sole. Sono messe in funzione da esseri umani, dietro di loro ci sono mani umane:
ma una mano che conosce la bellezza di una rosa non può lanciare una bomba su Hiroshima; una mano che conosce la bellezza dell’amore non può imbracciare un fucile carico di morte.
Meditate un attimo su tutto questo e capirete ciò che intendo.
Sto dicendo questo: diffondete la risata, diffondete l’amore, una vita ricca di valori positivi, fate crescere più fiori in tutto il pianeta. Apprezzate tutto ciò che è bello e condannate tutto ciò che è inumano.
Se volete cambiare il mondo per renderlo totalmente nuovo, ricco di una nuova consapevolezza umana, dovrete togliere l’intero pianeta dalle mani dei politici e dei preti: l’uomo deve essere liberato da questi mostri.
Il nostro lavoro è insegnare alla gente una consapevolezza maggiore, ad amare di più, a essere più comprensivi, più felici, e a diffondere la danza e la celebrazione su tutta la terra.
Riducendo tutto questo a una sola frase, posso dire: se possiamo rendere felice l’umanità, non scoppierà mai nessuna terza guerra mondiale.

fonte: www.osho.com
http://www.pomodorozen.com/zen/rendere-felice-lumanita-osho/